Scambio di pensieri

Carissime, quest'anno come non mai la signora mamma ed io continuamo ad aver gente, quaggiù sotto la tenda della casina. Di tutti i tipi: parenti, amici, semplici turisti in cerca di ombra e di aria. Poco tempo fa, nel primo pomeriggio, si discutevano i casi criminali degli ultimi 30 anni, e via con la genitrice a passare tutti i diversi gradi di giudizio, fino a sputar sentenze inappellabili. Ieri, poi, mentre mi passa davanti, una signora mi chiede "Scusi, può dirmi cosa vendete?" Non capisco. "No, perchè vedo che in questo punto c'è sempre gente: se c'è qualche articolo in particolare, potrei esserne interessata anch'io!" "Chiacchere!" Ho risposto, seria, "Qui vendiamo delle gran chiacchere" e la tipa se ne è andata via, rimuginando, non troppo convinta. Il fatto è che la gente chiede soprattutto questo, uno scambio di confidenze, o una semplice parola gentile, sui libri letti e quelli da leggere, per arrivare poi ai programmi delle iniziative locali, visto che sono una fanatica degli uffici informazioni. Sul gossip massmediatico sono alquanto impreparata, lo ammetto, ma cerco di compensare con le riviste che metto a disposizione, e anche sul Burraco...beh, posso rimediare con un corso full immersion. Vi lascio, che il mio tavolo di consultazione quotidiani va riempiendosi, e vi presento la foto dell'ultimo pensiero ricevuto dalla mia amica Vittoria, con la quale ho trascorso una splendida ora, questo lunedì. A presto, Naty

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ti mando tutta la mia ammirazione per latua/vostra resistenza al contatto umano. Qui ai servizi sociali, a fine giornata dopo 5 ore di scambio di opinioni e ascolto comprensivo, io esco e ho l'istinto di andare su un monte disabitato ad ascoltare il silenzio e guardare il sole tramontare...finalmente il silenzio :-)

ciao,Helo

Anonimo ha detto...

Mi spiego meglio: non sono sempre convinta di riuscire ad arrivare a sera integra di mente, ma per il momento non posso fare altro. Qui, tra l'altro, abbiamo toccato i 39,5° sotto la mia tenda, quando io, con 37 di temperatura/febbre, sono morta. A presto. Naty

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