Non so se capita anche a voi, ma io, ad esempio, ho calcolato che, se procedo a questo ritmo serrato, verso la fine di gennaio dovrei essere pronta coi lavori natalizi che mi sono programmata. Ma torniamo coi piedi per terra, e a quanto possiamo realmente fare. Questo è stato il secondo fine settimana trascorso in piazza per l'avventura-mercatini. Ho fatto un sacco di acquisti alle bancarelle vicine, di amiche collaudate o appena conosciute, e ricevuto davvero tante visite. Senza tema di smentita, a me, quanto a pubbliche relazioni, non mi batte nessuno... La chicchina ha quasi venduto tutte le scatoline, tra parenti ed amici. Peccato solo per il finale, rovinato dalla fuga in fretta e furia causa grandine e neve, con la sottoscritta che sguazzava letteralmente nell'acqua, stile Singing in the rain. Intanto, qui sopra, potete vedere il babbino natale realizzato dallo schema del minisal di Iulia de lamatassinarossa (ho già in mente come utilizzarlo, giuro!)
I colori dell’incendio
1 ora fa
2 commenti:
Tutti belli questi lavori, certo il lavoro del pannello con i fiori si riconosce e dovrebbe essere valorizzato un pò di più, pensando a quando ci hai messo per farlo ;-) ciao, Sonia
bellissimo
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