E' la neve, bellezza!

Allora: da dove cominciamo? Dal freddo tremendo, che soffro, e che non mi fa scaldare in nessun modo, e di conseguenza mi ostacola ogni appisolata? Dalla voglia che sembra sepolta sotto la neve? Dal gelo per le strade, che vista la mia fifa a girare in auto riduce i miei spostamenti e mi porta a dipendere dal socio? Dal vento, proveniente direttamente dalla Siberia, quando, si sa, Io Odio Il Vento!?! Tutto questo ha fatto sì che terminassi la lettura dell'ultimo libro di Elizabeth George, "Questo corpo mortale". Mi è piaciuto? Nì. Intanto 650 pagine mi sembrano un po' troppe, per un romanzo che si trascina tra errori, viaggi, litigi e così via, per poi risolversi nelle ultime cento pagine. Per giungere alla definizione che il passato non ce lo si può lasciare alle spalle, che gli errori commessi ce li trasciniamo dietro, e prima o poi ci presentano il conto. La parte che descrive le violenze al bambino, poi, lo confesso, non ce l'ho fatta a leggerla nel dettaglio. Di buono c'è il gioco di squadra che si è visto un po' di più, sia pur con i doverosi aggiustamenti da apportare. Insomma, non più solo Lynley eroe solitario e geniale, ma anche altri personaggi, con la strampalata Barbara e, soprattutto, l'introduzione di un Procuratore donna. Staremo a vedere. La foto che apre il post, ritrae il ricamo che ho tratto dallo schema pubblicato da lacomtesselepointdecroix che penso di completare con una cornice. A presto. Naty